TRENI, L’IPOTESI DELRIO PIACE AL CANDIDATO SINDACO DE PALMA «LA STAZIONE DI MARINA DI GINOSA SI CANDIDI AL POTENZIAMENTO»

L’ipotesi di un potenziamento della tratta ferroviaria Roma-Taranto, così come avanzata dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio nella risposta agli specifici quesiti dell’onorevole lucano Cosimo Latronico, apre scenari di programmazione che non possono escludere Marina di Ginosa.

«Pensare che anche i treni a lunga percorrenza tornino a fermarsi nella nostra stazione – ha spiegato il candidato sindaco del centrodestra ginosino, Vito De Palma – significa integrare la nostra città in quel percorso di sviluppo che per i prossimi anni passerà da Matera». Per Delrio, infatti, il potenziamento della tratta troverebbe senso nella previsione di nuovi servizi legati agli eventi previsti nel periodo di vigenza del nuovo contratto di servizio con Trenitalia, dal 2017 al 2021. «Nel 2019 la “città dei sassi” sarà capitale europea della cultura – ha aggiunto l’ex sindaco –, e Ginosa può svolgere il ruolo fondamentale di comprimaria nell’accoglienza dei flussi turistici».

Il comune ionico, peraltro, individuò immediatamente questa potenzialità sostenendo per primo nella provincia di Taranto la candidatura del comune lucano. De Palma ricopriva la carica di primo cittadino quando proclamò Ginosa città amica di Matera, comunità unite dalla tradizione storica, dalla conformazione orografica, dalla vocazione turistica: «Non posso che continuare a sostenere quell’idea – ha aggiunto il candidato del centrodestra –, con lo stesso spirito di condivisione».

Ecco perché candidare la stazione di Marina di Ginosa ad ottenere più servizi non è più un capriccio campanilistico, ma una necessità. «La nostra stazione è quella meglio attrezzata tra Taranto e Metaponto – ha spiegato De Palma –, è baricentrica rispetto alla comune offerta ricettiva del nostro versante, e soprattutto è completamente integrata nel tessuto urbano. Questa comodità permetterebbe di intercettare anche i flussi turistici giornalieri, che cresceranno nel periodo di Matera capitale europea della cultura».

Se l’ipotesi Delrio prenderà corpo, quindi, Ginosa dovrà farsi trovare pronta a sostenere anche il potenziamento delle proprie infrastrutture: «Ci piace ragionare in termini di programmazione – la conclusione di Vito De Palma –, con un occhio alla concretezza. Non immaginiamo di realizzare un aeroporto a Marina di Ginosa, insomma, ma ci aspettiamo almeno che l’esistente possa essere utilizzato al meglio».