Professor Bernabè, presidente di Acciaierie d’Italia

Oggi abbiamo audito in Commissione il professor Bernabè, presidente di Acciaierie d’Italia, che ci ha illustrato la sua apprezzabile relazione programmatica.

👷🏻‍♂️Sono intervenuto per sottoporgli le preoccupazioni più assillanti per i cittadini e per le imprese. Innanzitutto, la sicurezza: non si può continuare a registrare un tasso altissimo di morti a seguito di incidenti sul lavoro. Sono ferite che lacerano la sensibilità collettiva e la dignità del lavoro stesso e bisogna profondere ogni sforzo utile per decollare verso la modernità produttiva che non può che passare anche dalla sicurezza.

💶 Non solo: ho evidenziato il tema della liquidità dell’ex Ilva, che oggi viaggia sui sacrifici delle imprese dell’indotto. Queste ultime, però, tra la crisi globale e l’impennata dei costi dell’energia, potrebbero non riuscire più a sopportare anche i ritardi di Acciaierie d’Italia nel pagamento delle forniture. Su questo bisogna esperire ogni strada utile e capire come e se la Regione possa concorrere a sostenere il “sistema aziende” dell’indotto.

🌳Il professor Bernabè, infine, ha sottolineato delle posizioni che corrispondono a quelle di Forza Italia e del governo nazionale: la garanzia di ambientalizzazione di Taranto sta nell’attività dello stabilimento. Con la decarbonizzazione e gli investimenti per l’idrogeno verde, l’ex Ilva deve tornare a produrre a pieno ritmo nel rispetto della salute e dell’ambiente. Abbiamo approfondito altre questioni su prospettive e programmi di sviluppo e ringrazio il presidente della I Commissione per aver organizzato la riunione di oggi che si è instaurata con un focus su Taranto costruttivo e concreto.