IMPIANTI SPORTIVI, CARO-TARIFFE: DE PALMA SCRIVE AL COMMISSARIO: «RIVEDA QUELLA DELIBERA»
Mens sana in corpore sano, un auspicio per tutti e non solo per pochi, e danarosi.
Il candidato sindaco di Ginosa Vito De Palma, continuando il suo incessante lavoro di monitoraggio degli atti amministrativi licenziati dal commissario straordinario, si è imbattuto nella deliberazione n. 20 del 16 giugno scorso, con la quale sono state determinate le tariffe per l’utilizzo degli impianti sportivi di proprietà del Comune.
«Troppo alte quelle tariffe per le associazioni sportive – ha ricordato il candidato del centrodestra –, soprattutto per quelle senza scopo di lucro che devono far fronte a spese insostenibili pur di continuare ad assicurare ai giovani associati la possibilità di praticare sport». Parliamo di 30 euro ad ora per l’utilizzo diurno e 80 per quello notturno!
«In questo modo – ha aggiunto De Palma – le associazioni si trovano di fronte ad un bivio: cessare le attività per manifesta impossibilità economica o alzare le quote associative alle stelle. In entrambi i casi, finiamo per rendere sempre meno semplice la pratica sportiva da parte delle fasce più deboli». Una iattura, se intendiamo lo sport come viatico per accrescere nelle nuove generazioni i sentimenti della tolleranza, della partecipazione dell’impegno e del sano sacrifico.
De Palma, in qualità di coordinatore cittadino di Forza Italia, ha quindi richiesto ufficialmente al commissario Trematerra di rivedere le tariffe, pensando addirittura ad un’esenzione per le associazioni senza scopo di lucro: «Un atto dovuto – ha concluso De Palma – nei confronti di tutte le realtà sportive che in questi giorni mi hanno segnalato il problema. Le ho ascoltate, ho condiviso le loro preoccupazioni facendomene carico, spero che anche il commissario coltivi la medesima sensibilità».